Benessere della mammella, NON DIMENTICHIAMOCI LE BASI!

Quando si parla di qualità del latte e si indaga su problemi di mastite serve partire dai fattori di rischio più comuni. Data l’importanza nel controllo delle infezioni mammarie, il primo passo è quello di esaminare l’efficacia e il corretto uso del pre e post dipping. NON DIMENTICHIAMOCI LE BASI per il benessere della mammella!

PRIMA E DOPO LA MUNGITURA

La mammella e i capezzoli sono costantemente esposti ai batteri causa di mastite, sia tra una mungitura e l’altra che durante la permanenza negli ambienti di stabulazione o pascolo.
La presenza di materiale organico e latte potenzialmente infetto in sala di mungitura contribuisce ad aumentare il rischio di infezione.
Per avere una buona sanità della mammella nella mandria, è fondamentale applicare costantemente prodotti efficaci. Questi servono per la pulizia e disinfezione dei capezzoli, prima e dopo la mungitura.


Studi dimostrano che l’utilizzo di prodotti pre e post dipping, può diminuire le infezioni mammarie fino al
50%, risultando la pratica più efficace per migliorare il benessere della mammella.

PRE DIPPING
Il pre dipping e l’asciugatura dei capezzoli prima dell’attacco del gruppo riducono la pressione microbica ambientale (Coliformi e Streptococchi) che si accumula sulla cute tra una mungitura e l’altra quando la vacca sta nell’area di stabulazione.

E’ importante che la routine di mungitura sia ben impostata e che gli operatori rispettino la corretta applicazione ed i tempi di azione del pre dipping.

POST DIPPING
Il post dipping è la pratica di disinfezione più efficace per ridurre la trasmissione di patogeni contagiosi (Staph. Aureus) durante la mungitura a causa del latte infetto presente nelle guaine. Per garantire un’efficace disinfezione, il post dipping deve essere applicato su tutti i capezzoli. È necessario coprire almeno il 75% della superficie, sia con immersione che con spray. L’uso di prodotti colorati facilita la verifica della corretta applicazione, assicurando una protezione uniforme contro le infezioni.


“Per controllare in modo adeguato la mastite, la disinfezione prima e dopo la mungitura deve essere eseguita in modo costante, corretto e con prodotti efficaci”

Non cerchiamo l’insolito, ripartiamo sempre dalle basi.

La celebre frase di un veterinario americano, citata in un articolo di Pamela Ruegg, professoressa alla Michigan University e massima esperta mondiale di sanità della mammella, recita:

“Quando senti il rumore degli zoccoli, pensa ai cavalli, non alle zebre!”

Ed è proprio vero: spesso la spiegazione più semplice è anche la più probabile, e partire dalle cause più comuni è fondamentale per una diagnosi efficace.
Quando si affrontano problemi di mastite, sia clinica che subclinica, è essenziale iniziare l’analisi valutando la disinfezione dei capezzoli in sala di mungitura, prima di approfondire aspetti meno comuni e più dettagliati. Spesso, gli errori in questa fase rappresentano la causa principale dell’infezione.

Sebbene possa sembrare una pratica semplice e scontata, è fondamentale ricordare che l’applicazione costante e corretta di prodotti disinfettanti pre e post mungitura è indispensabile per garantire la salute della mammella e preservare la qualità del latte. Una buona gestione della disinfezione aiuta a ridurre il rischio di contaminazione e contribuisce al benessere complessivo della mandria.

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